Clinicaurbana

Neill Kidgell

EN
Special Maintenance

Guest Professors
Matteo Sartori, Valentino Nicola, Claudia Battistella, Alberto Cibinetto
http://www.clinicaurbana.it/
https://www.facebook.com/pages/Clinicaurbana/238742236154868?fref=ts
info@clinicaurbana.it

Enrolment
To take part in the Clinicaurbana workshop, you need to select Matteo Sartori as teacher at the time of enrolment through Spin.

One aspect highlighted by the numerous studies made of the models for economic development to be found in Italy’s ‘mythical’ North-East is that differences in local conditions have given rise to specific identities and diverse attitudes, with excellent results from an economic point-of-view.

The strong point of the Veneto in general is the manufacturing sector and the region has staked most on its ability to produce innovation, putting muscle and brain to inventive use, and so claiming a place as a ‘maker’.

This, we believe, could be the point from which to make a fresh start. Through recycling/reclaiming derelict property, with the involvement of owners and institutions, it may perhaps be possible to bring “production” back to the centre of the debate on contemporary urban development. The space thereby created for innovative work could exploit the advantages of accessibility, visibility and flexibility as to use, often found in areas and buildings at present unused.

Marghera city-workshop
Porto Marghera, with its oil refinery, has always been controversial , a machine that has produced life by destroying life, brought wealth to a few, as usual, sickness to some and work to many more, produced culture and destroyed crops: a typically Italian example of how to mismanage an explosive issue.

Work has been the life of Marghera, but work there is disappearing; however, work could give it new life.

Here then is the theme that seems most appropriate to us, the theme of work, characteristic feature of the area that appears before us like a huge derelict machine we would like to see become part of a city.

Waiting time
Often several years, even decades, must elapse from the time an area is abandoned till it is put to new use following tried and tested models; it is in this interval of time that our project finds its place.

We may imagine waiting time as the instant between a building or place being abandoned and the completion of large-scale projects for urban renewal: the more complex these are and the more specific the area concerned, the greater will be the restrictions to hinder and prevent completion.

Acknowledging waiting time therefore means we must define the field of action in which it is possible to implement a gradual and dynamic reuse of the abandoned spaces through Special Maintenance.

This requires us to define what actions are to be taken in the project, preparing a set of solutions to be used flexibly, even when dealing with regulatory restrictions.

Anything and everything is possible in this time of waiting! It’s all a matter of understanding what is right.

Special Maintenance
In the first place we must get to know each other, so we will colonize the room and then extend the process to include the entire project area. After that, we will create spaces for work and free time (bring an over-sized white T-shirt to wear while working).

Over the three weeks of the workshop we will work together to design and mount the structures to tell the story of our project, using models, video, images and post-it as communication tools (event and programme updates can be shared on our Facebook page in the next few days).

Within the study area of Porto Marghera we will identify an attractor-element and its field of influence, we will map connecting elements, assess how far present structures and open spaces can be transformed and investigate their nature and value.

There is just one restriction on developing projects for colonizing the area: they must come under the regime of Special Maintenance!

We look forward to seeing you! ;)

Matteo, Valentino, Claudia and Alberto

IT
Opere di Straordinaria Manutenzione

Docenti
Matteo Sartori, Valentino Nicola, Claudia Battistella, Alberto Cibinetto
http://www.clinicaurbana.it/
https://www.facebook.com/pages/Clinicaurbana/238742236154868?fref=ts
info@clinicaurbana.it

Iscrizione
Per partecipare al workshop di Clinicaurbana è necessario, al momento dell’iscrizione tramite Spin, selezionare come docente l’Arch. Matteo Sartori.

Come hanno evidenziato i numerosi studi dedicati ai modelli di sviluppo economico del “mitico” Nord-Est, le diverse realtà locali hanno saputo esprimere, nel recente passato, identità specifiche e attitudini differenti con ottimi risultati dal punto di vista economico (i schei).

Il Veneto in generale con il proprio punto di forza nel settore manifatturiero, ha puntato sulla capacità di produrre innovazione usando mani e inventiva affermando così la propria capacità nel “fare”.

Riteniamo che proprio da qui sia possibile oggi ripartire. Attraverso il recupero/riciclo del patrimonio immobiliare dismesso, con il coinvolgimento delle proprietà e delle istituzioni, è forse possibile riportare la “produzione” al centro del dibattito sullo sviluppo urbano contemporaneo. Creando spazi dedicati al fare innovativo, che sfruttino i vantaggi offerti dall’accessibilità, visibilità, possibilità di utilizzo flessibile che spesso aree ed edifici attualmente dismessi possono offrire.

Marghera città-officina
Porto Marghera, con il suo petrolchimico, è stata una macchina controversa che ha prodotto vita distruggendo vita, ha arricchito i soliti pochi ammalato altri e occupato molti, prodotto cultura e distrutto colture: esempio tutto italico della anomala gestione di questioni dirompenti.

Il lavoro ha caratterizzato il comparto, il lavoro se ne sta andando, il lavoro lo potrebbe rivitalizzare.

Ecco allora che il tema che ci pare più indicato è quindi quello del lavoro, elemento caratterizzante dell’area in oggetto che si offre come una grande macchina dismessa e che vorremmo diventasse un pezzo di città.

Il tempo dell’attesa
Dall’abbandono di un’area al suo riutilizzo attraverso modelli consolidati e rassicuranti, trascorrono spesso parecchi anni, decine a volte; è tra questi due momenti che si inserisce il nostro progetto.

Immaginiamo che il tempo dell’attesa sia proprio quell’attimo che sta tra la dismissione di un edificio o un luogo e la realizzazione dei grandi progetti di riqualificazione urbana, per i quali maggiori sono la complessità e la specificità dell’area, maggiori sono i vincoli che ne ostacolano o impediscono la realizzazione.

Riconoscere il tempo dell’attesa significa quindi definire quel campo d’azione in cui è possibile attivare un riuso graduale e dinamico degli spazi in abbandono, attraverso Operazioni di Straordinaria Manutenzione.

Ciò richiede di definire le azioni progettuali mettendo a punto un abaco di soluzioni che ne consentano un riuso flessibile anche affrontando i vincoli di carattere normativo.

Durante il tempo dell’attesa è tutto possibile! Si tratta di capire cosa è giusto.

Opere di Straordinaria Manutenzione – Vita di studio
In primo luogo dovremo conoscerci, per cui colonizzeremo l’aula per poi estendere il processo all’intera area di progetto. Allestiremo gli spazi del lavoro e del tempo libero (portatevi una maglietta da lavoro over-size bianca).

Durante le tre settimane di workshop progetteremo assieme e realizzeremo l’allestimento che racconterà il progetto: modelli, video, immagini, post-it saranno gli strumenti con i quali comunicheremo (aggiornamenti sugli eventi e sul programma saranno condivisi sulla nostra pagina Fb nei prossimi giorni).

All’interno dell’area studio di Porto Marghera identificheremo un elemento attrattore ed il suo ambito di influenza, mapperemo gli elementi di connessione, i gradi di trasformabilità dei manufatti e degli spazi aperti e ne ricercheremo i caratteri e i valori.

I progetti di colonizzazione dell’area verranno sviluppati con l’unico vincolo di essere attuabili in regime di Straordinaria Manutenzione!

Vi aspettiamo! ;)

Matteo, Valentino, Claudia e Alberto

5 comments on “Clinicaurbana
  1. Fabio Montagner says:

    Salve come specifica sul blog scrivo in questo spazio per avere la possibilità che la mia richiesta venga presa in considerazione, in quanto mi è stato assegnato un WS che non era nelle mie preferenze e mi piacerebbe partecipare al vostro Ws.
    Fabio Momtagner

  2. Ospite di Clinicaurbana_ Marco Bettiol
    ore14:10_ Magazzino 6_ Aula 1.2-1.4

    Marco Bettiol, economista.

    Ricercatore di Economia e Gestione delle Imprese presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Padova. Ha svolto e svolge attività di ricerca presso il Centro TeDIS (Technologies for Distributed Intelligence Systems) della Venice International University, struttura di ricerca leader a livello nazionale e internazionale sul tema della diffusione delle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione nei sistemi di piccole e medie imprese. Nel 2002, è stato Visiting Scholar presso il SIMS (School of Information Management and Systems) della University of California, Berkeley dove ha approfondito i temi del Knowledge Management e dell’innovazione.

  3. Ospite di Clinicaurbana_ Manifetso2020
    ore 14:30_ Magazzino 6_ Aula 1.2-1.4

    HOW TO
    GENERATE
    A WAVE
    ovvero
    COME
    GENERARE
    UN’ONDA

    Come generare un’onda collettiva capace di alimentare gli stessi processi di rigenerazione urbana desiderati dalla cittadinanza? Come gestirne, poi, in maniera condivisa, efficace ed efficiente, la sua direzione, intensità e dimensione? Dalla nascita dell’Associazione Culturale MANIFETSO2020 (2011) all’idea di Fondazione di Partecipazione dedita all’attivazione di processi di rigenerazione urbana, passando per il “Progetto Spazi Opportunità”, una storia al limite tra il quotidiano e la fantascienza.

    website:
    http://www.manifetso2020.com
    facebook:
    https://www.facebook.com/MANIFETSO2020.TRIESTE
    https://it-it.facebook.com/CATALOGO.SPAZI.OPPORTUNITA
    Twitter:
    manifetso2020
    Instagram:
    #manifetso2020 #psotrieste

    Speakers:
    Marco Barbariol
    Claudio Sartor
    Marco Svara
    MANIFETSO2020

    Federica Niero
    Stagista @ MANIFETSO2020

    Claudio Farina
    Salone Gemma – Faltwerksalon

Leave a reply to clinicaurbana Cancel reply