Browsing Marghera

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EN Browsing Marghera is a project internal to the summer workshops of architecture WAVe. 2013, designed and configured to integrate the didactic experience.

Open from the 1st to the 26th of July 2013 in the atrium of the former cotton mill in S. Marta, the exhibition aims to provide a variety of ideas, suggestions and strategies to deal with the complex issue of Marghera, a complicated territory, whose complexity – not only architectural – is represented in the exhibition through conventional and unconventional means.

The exhibition presents and represents a series of visions of Marghera, and is a place of learning, updating and inspiration. The exhibition is divided into three rooms, three different levels through which processing Marghera and its transformations.

The first room presents an established vision, proposing two photographic experiences: Venezia-Marghera, fotografia e trasformazioni nella città contemporanea curated by Paolo Costantini in 1997 and Identificazione di un paesaggio: Venezia-Marghera, fotografia e trasformazioni nella città contemporanea curated by Sandro Mescola in 2000. The whole story is told by one of tits main promoters, the photographer Guido Guidi. These experiences were a significant moment, opening up to the citizen parts of the city previously unseen, symbol of a renewed awareness of Marghera and its problems by the City of Venice.

The second room, collects interviews with various people involved in the land management and selected readings that directors and writers have produced on Marghera from its founding to the present. In the third room it will be possible to document the workshop and the evolution of the different designs day by day,

In parallel to the three rooms stands the wall: an ongoing Bilderatlas, collector of stimuli, a place for sharing and discussion. The installation depicts an imaginary path that can be accomplished by the individual student, the researcher, and in general by anyone with an interest in studying the area of Marghera. Hence the concept of browsing, a form of learning that combines traditional study – the book to read – with the research in the network characterized by randomness and contingency looking for unexpected solutions.

IT Browsing Marghera è un progetto interno ai workshop estivi di architettura W.A.Ve. 2013, pensato per integrarli e configurarsi come ulteriore esperienza didattica.

Allestita dal 1 al 26 luglio 2013 nell’atrio dell’ex cotonificio S. Marta la mostra intende fornire una serie di stimoli, suggestioni e strategie per affrontare un tema complesso: Marghera, un territorio problematico e dalle molteplici sfaccettature, la cui complessità – architettonica e non solo – la mostra tenta di restituire anche tramite strumenti diversi da quelli convenzionali.

La mostra propone e rappresenta una serie di visioni su Marghera, ponendosi come luogo di apprendimento, aggiornamento e ispirazione. Il percorso si articola in tre ambienti, tre livelli differenti di acquisizione e rielaborazione su Marghera e sulle sue trasformazioni.

Il primo spazio presenta una visione nota, riproponendo due esperienze fotografiche: Venezia-Marghera, fotografia e trasformazioni nella città contemporanea del 1997, curata da Paolo Costantini e Identificazione di un paesaggio: Venezia-Marghera, fotografia e trasformazioni nella città contemporanea, curata da Sandro Mescola nel 2000. Il tutto raccontato da uno dei principali promotori, il fotografo Guido Guidi.
Queste esperienze costituirono un momento significativo, aprendo al cittadino parti di città mai viste fino ad allora, simbolo di una rinnovata sensibilità del Comune di Venezia verso Marghera e le sue problematiche.

Il secondo ambiente, raccoglie interviste alle varie figure coinvolte nella gestione del territorio e selezionate letture che registi e sceneggiatori hanno prodotto dalla sua fondazione ad oggi. Nel terzo sarà possibile assistere al workshop giorno per giorno, documentando l’evoluzione dei diversi progetti.

Parallelamente ai tre ambienti scorre il muro: vero e proprio Bilderatlas in continua evoluzione, raccoglitore di stimoli, luogo di condivisione e confronto.

L’istallazione mette in scena un percorso immaginario che può essere compiuto dal singolo studente, dal ricercatore, e in generale da chiunque abbia interesse a studiare il territorio di Marghera. Di qui il concetto di browsing, una forma di apprendimento che affianca l’approfondimento tradizionale – il libro da sfogliare – alla ricerca in rete caratterizzata da casualità e contingenza alla ricerca di soluzioni inaspettate.

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