Mathias Klotz

Source

EN
Porto Marghera – 3 X 6

Guest professor
Mathias Klotz
http://www.mathiasklotz.com/
mklotz@mathiasklotz.com

This workshop proposes the construction of a new vision for Porto Marghera. This vision can be understood as a hybrid landscape, as it combines the heritage of the old industry, the landscape and the new city, with dwellings, offices, public spaces and parks. Boundary and border territories that combine dramatically in the possibilities of architecture and contemporary urban planning. By means of transpositions of antithetical concepts and experiencing extreme situations we will experiment with reality. [Examples: Silicon Venice, Las Venice, etc.].

The Workshop is divided in three parts:

Analysis
By means of a three-minute video, like a short film, it’s possible to identify and consolidate a situation, a problem or a specific aspect of reality that will be able to guide future development phases of the final project. (You will work in groups of 5). The first three move on to the second phase.

Master Plan
Must be developed with a video intended as a precise and original response to the observation identified by each of the three selected video analysis. The above video Master Plan should be concise (5 minutes) and able to bring forth detonating designs able to grow during the third part of the workshop.

Detonating Designs
In groups of 5 people, during the last week, we will work on 12 detonating designs (4 per Master Plan) to be represented with a 5 minute video, able to reconstruct the entire creative process of the design and of the entire workshop. From problem to solution.

The proposed designs and the Master Plan shall be construed so as a sort of audiovisual poster that can inspire, and expand the disciplinary boundaries with utopian proposals rather than possible answers.

Media used
Drawing, collage, photomontage, images, etc..

IT
Porto Marghera – 3 X 6

Docente
Mathias Klotz
http://www.mathiasklotz.com/
mklotz@mathiasklotz.com

Questo laboratorio propone la costruzione di un nuovo immaginario per Porto Marghera. Tale immaginario può essere inteso come un paesaggio ibrido, in cui convivono il patrimonio della vecchia industria, il paesaggio e la nuova città, con case, uffici, spazi pubblici e parchi. Territori di limiti e bordi che si combinano drasticamente nelle possibilità dell’architettura e l’urbanistica contemporanea. Per mezzo di trasposizioni di concetti antitetici e situazioni estreme lavoreremo sperimentando con la realtà. [Esempi: Silicon Venice, Las Venice, ecc.]

Il Workshop è diviso in 3 parti:

Analisi
Per mezzo di un video di tre minuti, alla maniera di un cortometraggio, si deve identificare e consolidare una situazione, un problema o un aspetto specifico della realtà che sia in grado di guidare le future fasi di sviluppo del progetto finale. (Si lavorerà in gruppi di 5 persone). I primi tre vanno alla seconda fase.

Master Plan
Con un video si deve rappresentare un Master Plan inteso come la risposta precisa e originale all’osservazione individuata da ognuno dei tre video di analisi selezionati. I suddetti video-Master Plan devono essere sintetici (5 minuti) e in grado di far scaturire progetti detonanti da svilupparsi durante la terza parte del workshop.

Progetti Detonanti
In gruppi di 5 persone, durante l’ultima settimana, si lavorerà su 12 progetti detonanti (4 per ogni Master Plan) che dovranno essere rappresentati con un video di 5 minuti, in grado di ricostruire l’intero processo creativo del progetto e dell’intero workshop. Dal problema alla soluzione.

Le proposte di progetto e il Master Plan sono da intendersi quindi, come una sorta di manifesti audiovisivi che possono ispirare, ed espandere i confini disciplinari con proposte utopiche piú che solamente con risposte possibili.

Tecniche
Disegno, collage, fotomontaggio, immagini, ecc.